Descrizione
CONCORSO CERAMICAPPIGNANO: PREMI E MOTIVAZIONI DELLA GIURIA:
➡️Primo Premio all’opera "Che occhi grandi che hai" di Laura Scopa per l’interpretazione narrativa di grande originalità: il lupo, morbido e protettivo nei confronti di Cappuccetto Rosso, simboleggia la Natura che non rappresenta una minaccia ma una protezione per l’uomo, operando con mirabile sintesi espressiva una rivoluzione dell’immaginario fiabesco, nel quale la protagonista è in piena sintonia, quasi in complicità con l’animale; pregevole anche il rapporto tra le diverse finiture dei personaggi – lucido e matt -, che innescano un tangibile rapporto dialettico tra essi.
➡️Una Menzione d’onore speciale è assegnata ad opere di particolare rilievo:
➡️ "La scatola cinese" di Mirko Marcolin per la complessa elaborazione formale e tecnica, per l’ampiezza di riferimenti narrativi, per la grande originalità.
➡️Opera "Tentazione" di Nadia Allario per l’immediatezza del tema, l’efficacia del soggetto, la riuscita tecnica dela forma e dello smalto.
Una menzione di merito è assegnata:
➡️All’opera "Fiaba" di Marco Ulivieri, per l’intensità concettuale, l’originalità e la raffinatezza tecnica, andando oltre il tema toccando anche la tematica dell’inclusività sociale.
➡️ALl’opera "Marsia o Pan?" di Mimmo Tripodi, per l’estrema intensità dell’opera, raggiunto anche attraverso una resa plastica perfetta
Una menzione di merito è assegnata:
➡️ All’opera "Pelle d’asino" di Claudia Di Francesco per l’originalità del significato, per la polimatericità della composizione scultorea e l’efficacia espressiva.
➡️ PREMIO giuria popolare all’opera “I draghi esistono” dell’artista Silvia Giuliodori.
La giuria nell’operare la propria scelta ci tiene a sottolineare di aver rilevato una ottima partecipazione sia in termini di numero di opere ricevute che di qualità generale delle stesse, che conferma la progressiva crescita del Concorso “CeramicAppignano” anno dopo anno.
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